Siccome mi era piaciuta la formula su Faenza, rifaccio la stessa cosa con la città che mi sta ospitando. Leeds è il capoluogo della regione dello Yorkshire e conta ben 443.247 abitanti. Bagnata dal fiume Aire, è immersa nella rigogliosa e verdeggiante natura degli Yorkshire Moors e Dales. Città natale di Mel B delle Spice Girls e di Malcolm McDowell, interprete di Arancia meccanica, è famosa anche per la squadra di calcio, molto forte agli inizi degli anni '70 e per i "Rinoceronti" (Rhinos), una delle due squadre di rugby protagonista del relativo campionato. Situata al centro della Gran Bretagna, da Leeds è facile raggiungere Manchester, Liverpool, Londra, la costa, la zona dei laghi, la Scozia, il Galles e l'entroterra più verde e naturale dello Yorkshire.
Luogo preferito di Leeds?
Kirkstall Abbey, la bellissima abbazia cistercense le cui rovine dominano il panorama del quartiere dove abito. Carinissimi gli eventi organizzati tra le rovine: da concerti a rappresentazioni teatrali, dalla sagra di luglio al mio adorato mercatino di prodotti locali aperto da marzo a novembre l'ultimo sabato del mese.
Evento preferito?
Leeds Loves Food. Come suggerisce il nome, si tratta di una celebrazione del mondo culinario con bancarelle di prodotti tipici della regione o provenienti dalle tante comunità straniere presenti nella città. Per l'occasione, vengono anche creati numerosi eventi come la cerimonia del tè nel parco dietro a uno dei teatri in centro o scene e cene medievali nella meravigliosa cornice di Harewood House. Uno degli eventi per cui Leeds è conosciuta anche all'estero è sicuramente il Leeds Festival: tre giorni di musica nel mese di agosto circondati dal verde delle colline circostanti e dove, in uno dei più grandi festival in Europa, è possibile assistere all'esibizione di band come Green Day, Muse, The Cure, Pearl Jam solo per citarne alcune. Un altro evento che personalmente adoro è il Festival internazionale del cinema, che si svolge ogni anno nel mese di novembre e dove è possibile gustarsi un film straniero all'interno delle magnifiche sale del municipio o in uno dei tanti cinema del centro. E dopo l'evento primaverile, estivo e autunnale, all'appello manca solo l'inverno e un evento carino che anima la piazza centrale è il mercatino tedesco di Millennium Square dove, mentre ci si gusta un brezel, si possono fare acquisti nelle casette di legno ospitanti regali a tema natalizio oppure sedersi nell'edificio principale trascorrendo la serata davanti a un boccale di birra ballando sulle note della musica bavarese.
Kirkstall Abbey, la bellissima abbazia cistercense le cui rovine dominano il panorama del quartiere dove abito. Carinissimi gli eventi organizzati tra le rovine: da concerti a rappresentazioni teatrali, dalla sagra di luglio al mio adorato mercatino di prodotti locali aperto da marzo a novembre l'ultimo sabato del mese.
Evento preferito?
Leeds Loves Food. Come suggerisce il nome, si tratta di una celebrazione del mondo culinario con bancarelle di prodotti tipici della regione o provenienti dalle tante comunità straniere presenti nella città. Per l'occasione, vengono anche creati numerosi eventi come la cerimonia del tè nel parco dietro a uno dei teatri in centro o scene e cene medievali nella meravigliosa cornice di Harewood House. Uno degli eventi per cui Leeds è conosciuta anche all'estero è sicuramente il Leeds Festival: tre giorni di musica nel mese di agosto circondati dal verde delle colline circostanti e dove, in uno dei più grandi festival in Europa, è possibile assistere all'esibizione di band come Green Day, Muse, The Cure, Pearl Jam solo per citarne alcune. Un altro evento che personalmente adoro è il Festival internazionale del cinema, che si svolge ogni anno nel mese di novembre e dove è possibile gustarsi un film straniero all'interno delle magnifiche sale del municipio o in uno dei tanti cinema del centro. E dopo l'evento primaverile, estivo e autunnale, all'appello manca solo l'inverno e un evento carino che anima la piazza centrale è il mercatino tedesco di Millennium Square dove, mentre ci si gusta un brezel, si possono fare acquisti nelle casette di legno ospitanti regali a tema natalizio oppure sedersi nell'edificio principale trascorrendo la serata davanti a un boccale di birra ballando sulle note della musica bavarese.
Ristorante preferito?
Per me che sono italiana, Diva italiana è un ristorante che ha lasciato veramente il segno sia per la tipologia di edificio, ricavato da una tipica casa inglese, che per la qualità del cibo. Per uno spuntino veloce, un panino o un buon caffè, suggerisco invece La bottega milanese. Per gli amanti come me del giapponese e del tailandese, consiglio rispettivamente Little Tokyo e Thai Sabai, in particolare le bento box del primo e il curry rosso del secondo. Sono inoltre entrambi due bellissimi ristoranti: uno in centro, l'altro nel quartiere studentesco di Headingley, che sicuramente merita una tappa per la qualità dei ristoranti e dei locali. Se invece volete rilassarvi con qualcosa di più britannico, sono due i luoghi che mi vengono subito in mente: A Nation of Shopkeepers e 1871. In particolare, suggerisco l'hamburger del primo da consumare nel cortile all'aperto sul retro mentre se volete un bicchiere di vino in un bar accogliente e un po' trendy, optate per il secondo. E per un locale a pochi passi da casa mia? Sicuramente Viva Cuba! con l'impressione di aver fatto veramente un salto al di là dell'oceano.
Negozio preferito?
Per me che adoro i mercati, non posso non citare Kirkgate Market: situato all'interno di un bellissimo edificio e operante dal 1857, in questo mercato coperto tra i più grandi in Europa troverete veramente di tutto. Da non perdere le offerte di carne, pesce, verdura e frutta verso il termine della giornata (con i vari proprietari che vi urleranno i prezzi scontati!) e le iniziative come i corsi di cucina promossi da Ministry of Food di Jamie Oliver. Per qualcosa di più frivolo, un accessorio per cui tante di noi perdono la testa (le scarpe, anche se nel mio caso dovrei aggiungere una "i", le sciarpe!), consiglio la comodità di Clarks o l'eccentricità di Irregular Choice. Se invece volete qualcosa di assolutamente british, a me piace ogni tanto fare un salto da Whittard of Chelsea: qui è possibile trovare molte varianti di tè, incluse le bustine per il pedicure!
E per quanto riguarda la cultura?
La mia scelta ricade sul Grand Theatre and Opera House: qui ho assistito a spettacoli di comici, balletti, musical e opera, nella magnifica cornice di questo fantastico edificio del 1878.
Per me che sono italiana, Diva italiana è un ristorante che ha lasciato veramente il segno sia per la tipologia di edificio, ricavato da una tipica casa inglese, che per la qualità del cibo. Per uno spuntino veloce, un panino o un buon caffè, suggerisco invece La bottega milanese. Per gli amanti come me del giapponese e del tailandese, consiglio rispettivamente Little Tokyo e Thai Sabai, in particolare le bento box del primo e il curry rosso del secondo. Sono inoltre entrambi due bellissimi ristoranti: uno in centro, l'altro nel quartiere studentesco di Headingley, che sicuramente merita una tappa per la qualità dei ristoranti e dei locali. Se invece volete rilassarvi con qualcosa di più britannico, sono due i luoghi che mi vengono subito in mente: A Nation of Shopkeepers e 1871. In particolare, suggerisco l'hamburger del primo da consumare nel cortile all'aperto sul retro mentre se volete un bicchiere di vino in un bar accogliente e un po' trendy, optate per il secondo. E per un locale a pochi passi da casa mia? Sicuramente Viva Cuba! con l'impressione di aver fatto veramente un salto al di là dell'oceano.
Negozio preferito?
Per me che adoro i mercati, non posso non citare Kirkgate Market: situato all'interno di un bellissimo edificio e operante dal 1857, in questo mercato coperto tra i più grandi in Europa troverete veramente di tutto. Da non perdere le offerte di carne, pesce, verdura e frutta verso il termine della giornata (con i vari proprietari che vi urleranno i prezzi scontati!) e le iniziative come i corsi di cucina promossi da Ministry of Food di Jamie Oliver. Per qualcosa di più frivolo, un accessorio per cui tante di noi perdono la testa (le scarpe, anche se nel mio caso dovrei aggiungere una "i", le sciarpe!), consiglio la comodità di Clarks o l'eccentricità di Irregular Choice. Se invece volete qualcosa di assolutamente british, a me piace ogni tanto fare un salto da Whittard of Chelsea: qui è possibile trovare molte varianti di tè, incluse le bustine per il pedicure!
E per quanto riguarda la cultura?
La mia scelta ricade sul Grand Theatre and Opera House: qui ho assistito a spettacoli di comici, balletti, musical e opera, nella magnifica cornice di questo fantastico edificio del 1878.
E nel circondario?
Per chi ama la natura, questo è a mio avviso uno dei luoghi ideali. Pur essendo una delle città più grandi del Regno Unito, anche a Leeds è infatti possibile apprezzare la natura accessibile nel raggio di 30 minuti di viaggio. Oltre alle passeggiate nel verde delle colline, si possono visitare castelli, dimore storiche, abbazie, immergendosi nella bellezza della natura e dei giardini che li circondano. Una città che non voglio dimenticare di citare è York, città romana dalle bellissime viuzze piene di negozietti indipendenti con le mura e la maestosa cattedrale che dominano il panorama cittadino. Dedicherò presto un articolo a York!
By Giorgia Garavini
Per chi ama la natura, questo è a mio avviso uno dei luoghi ideali. Pur essendo una delle città più grandi del Regno Unito, anche a Leeds è infatti possibile apprezzare la natura accessibile nel raggio di 30 minuti di viaggio. Oltre alle passeggiate nel verde delle colline, si possono visitare castelli, dimore storiche, abbazie, immergendosi nella bellezza della natura e dei giardini che li circondano. Una città che non voglio dimenticare di citare è York, città romana dalle bellissime viuzze piene di negozietti indipendenti con le mura e la maestosa cattedrale che dominano il panorama cittadino. Dedicherò presto un articolo a York!
By Giorgia Garavini